Mostra: PIAZZA GRANDE | Bologna

Mostra finale dei workshops di Street Photography con Giulio Di Meo 15 DICEMBRE 2016 | 07 GENNAIO 2017 Senape Vivaio Urbano – Bologna INAUGURAZIONE GIOVEDÌ 15 DICEMBRE – ORE 19.30 Una mostra fotografica per raccontare la quotidianità che anima il centro storico di Bologna. Un lavoro collettivo di 28 fotografi che hanno condiviso l’esperienza del workshop di street photography diretto da Giulio Di Meo nei mesi di febbraio, marzo, maggio e ottobre 2016. Come ogni anno sarà la magica cornice di Senape a ospitare l’evento nel suo spazio espositivo. Anche quest’anno la mostra fotografica sarà collegata a un progetto sociale da sostenere. Durante l’inaugurazione …

BOLOGNA ON THE ROAD 2015

Mostra finale dei Workshops di Street Photography   17|30 DICEMBRE 2015 Senape Vivaio Urbano – Bologna INAUGURAZIONE GIOVEDÌ 17 DICEMBRE – ORE 19.30 Senape ospita nel suo spazio espositivo la mostra finale dei Workshops di Street Photography 2015 organizzati da Giulio Di Meo.  “Bologna on the Road” 4^ edizione, questa volta in un posto inusuale…  “Bologna, mamma mia, cosa stanno imparando a vedere i miei occhi…. quella città un po’ arrogante e papale, come canta Guccini, un po’ bambina e un po’ donna, capace d’amare e di odiare senza limiti, nè pudore nè vergogna; una Bologna saggia, talvolta irriverente, ingrata …

Mostra: IL DESERTO INTORNO | Pieve di Cento (Bo)

04 settembre | 03 ottobre Opening: 04 settembre 2015 – Ore 18.30 Circolo Arci Kino – Pieve di Cento (BO) Mostra fotografica di Giulio Di Meo   “Una storia di dolore, di profughi, di tenacia di chi resiste all’occupazione. I Saharawi hanno una dignità che include qualcosa di metafisico. Una storia di impegno, di cittadinanza, per tenere aperta la via al vento, e alle stelle, di questa patria che un poco è anche nostra.” Tom Benetollo  Il Deserto Intorno, una mostra e un libro del fotografo Giulio Di Meo, dedicato ai profughi saharawi, uno sguardo aperto sulla vita nei campi, avvolta nel …

Spazi (Ri)generatori di Socialità: aperto il premio Farben per giovani fotografi

Rasentando  i compatti muri di Marozia, quando meno t’aspetti vedi aprirsi uno spiraglio  e apparire una città diversa, che dopo un istante è già sparita. Forse tutto sta a sapere quali parole pronunciare, quali gesti compiere, e in quale ordine e ritmo, oppure basta lo sguardo la risposta il cenno di qualcuno, basta che qualcuno faccia qualcosa per il solo piacere di farla, e perché il suo piacere diventi piacere altrui: in quel momento tutti gli spazi cambiano, le altezze, le distanze, la città si trasfigura, diventa cristallina, trasparente come una libellula. Le città invisibili, Italo Calvino Dal 7 luglio …