Un libro per documentare la reazione della città di Bologna alla pandemia, alla solitudine, all’attesa.
Nella Bologna chiusa per pandemia, dietro alle piazze vuote, sono emerse isole di solidarietà capaci di annullare una pericolosa fragilità. Incontri e scambi, iniziative di comunità, azioni solidali che gruppi organizzati e associazioni hanno portato avanti durante l’emergenza sanitaria bussando alle porte, intercettando e colmando vuoti. Di questo racconta il libro di Giulio Di Meo, un lungo reportage fotografico raccolto nelle 208 pagine del libro uscito a metà novembre (edito da Pendragon), e disponibile in tutte le librerie e negli store on-line.
Il 21 dicembre si è tenuta, on-line, la prima presentazione del libro con la partecipazione oltre all’autore, di Ilaria Depari (Staffette Alimentari Partigiane), Marco Pignatiello (Arci Bologna) e Roberto Morgantini (Cucine Popolari). Il libro si sta rivelando un piccolo successo con oltre 500 copie vendute, di queste una parte era stata prenotata con la campagna di crowdfunding ed ha contribuito a finanziare le due iniziative di solidarietà descritte nel libro stesso, Dont’ Panic – Organizziamoci! e Staffette alimentari partigiane. Mentre il 10 % delle copie vendute dal momento dell’uscita del libro andrà alle Cucine Popolari, la mensa che accoglie persone che beneficiano di pasti offerti dalle imprese del territorio.
Roberto Morgantini, fondatore delle Cucini Popolari, è stato un grande sostenitore dell’intero progetto ed è autore della prefazione al libro. Dalle sue parole:
“Immagini che delineano con delicatezza, senza eccessi, situazioni e sensazioni, istanti e spazi di una Bologna in pieno lockdown che, nonostante l’inimmaginabile vuoto creatosi nelle sue strade, ha saputo – sin dai primi giorni – rialzarsi e immaginare il futuro, perché questa città tra le tante bellezze e i numerosi meriti, ha il primato di saper guardare la luna e mai il dito. Bologna sa accogliere e trasformarsi, ricordare e non commiserarsi.”
Qui alcune delle immagini raccolte nel libro: la città, le azioni sociali, la riapertura.
Per ordinare una copia o ricevere ulteriori informazioni scrivere a: info@giuliodimeo.it o redazione@witnessjournal.com
Le testate e gli articoli che hanno parlato di Anticorpi e della campagna:
Anticorpi Racconti d’autore di Vittorio Ferorelli – Radio Emilia Romagna
La Bologna che si apre alla solidarietà (dal min. 18) di Luana Mazzi – TG3 Emilia Romagna
L’altra storia del lockdown di Federica Nannetti – Trc Bologna
Le relazioni che resistono al Lockdown di Noemi Adabbo – About Bologna
Bologna a braccia aperte: l’altra faccia del lockdown di Paola Naldi – Repubblica
Anticorpi bolognesi in tutte le librerie di Kristina Gulyayeva – Bandiera Gialla
Reportage sul lockdown: il ricavato alle mense popolari – Redattore Sociale
Le ‘belle’ storie del lockdown – Agenzia Dire
Anticorpi Bolognesi: l’altra faccia della pandemia di Luciana Travierso – Zero Magazine
Anticorpi Bolognesi: il reportage di Eugenio Tursi – Fotografia.it
Mutualismo dal basso durante la pandemia – Dinamo Press
Le storie di Anticorpi bolognesi – Noc Sensei
Bologna resta umana – Quarantine Dreams
Don’t Panic! How Italian municipalists tackled COVID-19 – Minim municipalism
Don’t Panic! Hoe Italiaans municipalisme COVID-19 aanpakte – Globalinfo.nl
Gli anticorpi di Bologna di Elisa Toma – InCronaca
Anticorpi Bolognesi – Pendragon