Mostra: PIG IRON | Lodi

Festival della Fotografia Etica 2014

Lodi – 17-19 / 24-26 ottobre 2014

Spazio ONG

Pig Iron – Il Ferro dei Porci

Mostra fotografica di Giulio Di Meo – Arcs

Visita guidata della mostra con l’autore Sabato 25 Ottobre, ore 14.00

Collegio San Francesco, Via San Francesco 21, Lodi.

Pig Iron è una mostra sulle gravi ingiustizie sociali e ambientali commesse dalla multinazionale Vale negli stati brasiliani del Pará e del Maranhão, tra i più poveri del paese.

Nata come piccola impresa mineraria nel 1911, oggi la Vale è un colosso mondiale con un fatturato di 59 miliardi di dollari. Possiede miniere in Australia, Mozambico, Canada e Indonesia, industrie metallurgiche in Nord America ed Europa. Caposaldo della sua attività produttiva rimane, però, l’estrazione di ferro in Brasile, secondo produttore al mondo di questo minerale. Per trasportare il ferro dalle miniere del Pará al porto di São Luis nel Maranhão, Vale ha costruito una ferrovia di quasi 1000 km, lungo la quale ogni anno vengono trasportate più di 100 milioni di tonnellate di ferro destinate all’esportazione, una media di 300 mila tonnellate al giorno. Si tratta di circa 10 milioni di dollari che tutti i giorni vengono fatti annusare ai poveri senza che un centesimo finisca nelle loro tasche. Niente ospedali, niente scuole, niente miglioramento della qualità della vita. A loro vanno solo danni, sconquasso sociale e ambientale.

Le foto della mostra raccontano la storia, il quotidiano di queste persone, per non lasciare l’ultima parola ad un’economia di sfruttamento. L’autore non ha cercato né il dramma né il dolore, ma la speranza, la resistenza e la comunità. Tre ricchezze che non si calcolano con i numeri e che la gente brasiliana non ha ancora perso, malgrado tutto.

Queste foto fanno parte di un progetto più ampio, nato dalla collaborazione con l’Arci e la campagna Justiça nos Trilhos, una rete di associazioni e movimenti che lottano contro gli abusi e le prepotenze della multinazionale Vale. Un progetto che è diventato un libro, i cui ricavi sono stati destinati alla compagnia teatrale Juventude pela Paz, formata da un gruppo di giovani di Açailândia che fanno parte di Justiça nos Trilhos. Il teatro, come la fotografia, può essere un mezzo per informare e rendere coscienti le persone rispetto ai conflitti sociali, uno strumento di cambiamento personale, sociale e politico.

Da anni il fotografo Giulio Di Meo sostiene che “lo strumento fotografia può contribuire in qualche modo a combattere situazioni di piccole e grandi ingiustizie, di piccoli e grandi insulti quotidiani” e che si possa provare ad utilizzare la fotografia non solo come mezzo di informazione e sensibilizzazione, ma anche come strumento di coinvolgimento e partecipazione verso azioni concrete e solidali.

Sito web del progetto: www.pigiron.it

Arci Cultura e Sviluppo (ARCS) è la organizzazione non governativa (ONG) dell’Arci, un’associazione nazionale per la promozione sociale nata nel 1957. È nata nel 1985 per realizzare all’estero la mission dell’Arci: il sostegno all’associazionismo e alle iniziative della società civile organizzata come strumenti per la partecipazione attiva di tutti i cittadini, donne, bambini, giovani, anziani e migranti alla vita della comunità attraverso la promozione di tutte le forme di aggregazione e associazionismo civile. Cooperare significa per ARCS coinvolgere le comunità e gli individui, tessere relazioni tra i territori attraverso tante attività: scambi e dialogo interculturale, giustizia, coesione e integrazione sociale, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e ambientale, difesa dei beni comuni e diffusione di stili di vita socialmente sostenibili, affermazione dei diritti delle giovani generazioni, empowerment di genere, legalità, lavoro dignitoso per l’affermazione di un mondo più giusto e di pace, con al centro il protagonismo della società civile.

ARCS opera in diversi paesi dell’Europa, dell’Africa, dell’America Latina, del Mediterraneo e del Medio Oriente, realizzando programmi e progetti di cooperazione e aiuto umanitario, promuovendo iniziative di sensibilizzazione e informazione dell’opinione pubblica, sostenendo campagne tematiche e attività di educazione alla cittadinanza attiva globale, scambi internazionali e volontariato, workshop fotografici e campi di conoscenza.

Sito: www.arciculturaesviluppo.it