Mostra: FERRARA BELLA | Ferrara (Fe)

“Ferrara Bella | Istanti d’istanti”

Mostra finale del  workshop di street photography con Giulio Di Meo

13/19 dicembre 2021

Ex Refettorio Chiostro San Paolo – Ferrara

 

Sabato 18 dicembre | ore 17.00 – Incontro e finissage nella Sala della Musica 

 

“Ferrara Bella” una mostra frutto del workshop di street photography organizzato dal Fotoclub Ferrara e condotto dal fotografo Giulio Di Meo nei mesi di ottobre e novembre 2021. Insieme alla mostra del workshop sarà esposto anche il lavoro Anticorpi Bolognesi, un reportage per raccontare la città di Bologna, la sua umanità e le tante forme di solidarietà nate durante la fase dellemergenza Covid-19. Un lungo progetto di approfondimento sulla città diventato un libro (edito da Pendragon) e oggi una mostra. Le due mostra saranno visitabili presso l’ Ex refettorio del Chiostro di San Paolo, dal 13 al 19 dicembre.

Sabato 18 dicembre, alle ore 17.00, nella Sala della Musica ci si terrà un incontro/finissage con l’autore.

Una pratica rivelatoria: la strada tra osservazione e rivelazione

I piccoli attimi che testimoniano lo scorrere della nostra vita di città sono lessenza della fotografia di strada, il massimo dellordinario per un continuo esercizio di percezione e osservazione che ci educa a cogliere spontanei quanto minuscoli frammenti di vita.

Questo perché è la strada stessa a rappresentare il palcoscenico naturale sul quale migliaia di storie possono essere raccontate per mezzo di un dettaglio, un istante tanto effimero quanto fortemente espressivo. Questa poetica del momento inutile” si esprime in un approccio al linguaggio fotografico – prima ancora che al metodo – che ad una prima impressione sembra spesso trasmettere la centralità del caso, dellindeterminatezza, del colpo di fortuna.

La street ha un carattere spiccatamente rivelatorio, ma la risposta istintuale del fotografo ad una scena fugace, che solo in pochi secondi ci è dato comporre, è in realtà molto più riflessiva che accidentale. Le molteplici sfaccettature del quotidiano che possiamo cogliere per trasformare ciò che è consueto e prevedibile in qualcosa di insolito e inatteso passano necessariamente per la nostra capacità di osservare e leggere la realtà, piuttosto che per laccadimento di un caso fortuito.

La street photography ci permette di studiare il mondo che ci circonda riflettendoci negli altri, ai quali inevitabilmente ci riscopriamo legati nel nostro condividere una miriade di piccoli gesti, routine, sguardi ed espressioni.

Questa sorta di labirinto di specchi che siamo in grado di esplorare attraverso la street costituisce una fertile fonte di educazione alla visione, una palestra fondamentale per il fotografo il quale, camminando per fotogrammi, scannerizza il mondo intorno a sé allenandosi a cogliere particolari incisivi di scene in costante cambiamento. Robert Doisneau sosteneva, infatti, che le meraviglie della vita di ogni giorno sono talmente eccitanti che nessun regista cinematografico sarebbe in grado di mettere in ordine tutto ciò che di inaspettato possiamo trovare in strada.

Ciò che ci consente di trasformare la strada nel nostro personale palcoscenico è la ponderata combinazione di contenuto, composizione e contesto. Questultimo, in particolare, dischiude un aspetto fondamentale di questo genere fotografico, ovvero la profonda relazione con la città, con quellambiente urbano che, nelle sue vedute, nei suoi scorci, e nelle sue architetture, non rappresenta una semplice cornice bensì un vivo protagonista, al pari dei lavoratori, degli studenti, dei cittadini indaffarati, e dei turisti incuriositi.

Rifletterci negli altri e confrontarci con i luoghi e gli spazi che attraversiamo e quotidianamente investiamo di significato rappresenta precisamente quellesercizio che, come fotografi, ci consente di allargare il campo della nostra visione, insegnandoci a rivelare quegli istanti e quegli attimi che racchiudono in sé le storie del nostro vissuto.

Giulio Di Meo


Ex refettorio del Chiostro di San Paolo

Via Capo delle Volte 4 e/o da via Boccaleone 19 – Ferrara

Orario 10.00-12.00 e 16.00-18.00

Fotografi: Maria Cristina Beltrami, Maurizio Bottazzi, Mauro Buzzoni, Roberto Del Vecchio, Licia De Marco, Elena Fiore, Marco Manfrini, Anna Maria Mantovani, Maurizio Marchesini, Marco Merighi, Alessandro Romagnoli, Simone Sabbioni, Roberto Targa, Maurizio Tieghi, Donatella Vasi, Marina Viel.