Mostra: ANTICORPI BOLOGNESI | Ferrara (Fe)

Anticorpi Bolognesi – Mostra fotografica di Giulio Di Meo

13/19 dicembre 2021

Ex Refettorio Chiostro San Paolo – Ferrara

 

Sabato 18 dicembre | ore 17.00 – Incontro/finissage con l’autore

di Beatrice Moioli

Anticorpi bolognesi testimonia, con lattendibilità di un testo di storia, un tempo sospeso, un vuoto che tutti abbiamo percepito. Gli scatti di Giulio Di Meo, con la poetica che solo la magia del bianco e nero sa evocare, delineano con delicatezza, senza eccessi, situazioni e sensazioni, istanti e spazi di una Bologna in pieno lockdown che, nonostante linimmaginabile vuoto creatosi nelle sue strade, ha saputo – sin dai primi giorni – rialzarsi e immaginare il futuro, perché questa città tra le tante bellezze e i numerosi meriti, ha il primato di saper guardare la luna e mai il dito. Bologna sa accogliere e trasformarsi, ricordare e non commiserarsi.”

Così Roberto Morgantini, fondatore delle Cucine Popolari, descriveva le immagini di Anticorpi bolognesi, un reportage nato per riportare la variegata e a tratti contrastante umanità nata a Bologna durante lemergenza coronavirus, nei mesi più duri del lockdown, da marzo a giugno 2020.

La mostra organizzata dal Fotoclub Ferrara Bfi-Aps e ospitata negli spazi dell’Ex Refettorio del Chiostro di San Paolo a Ferrara dal 13 al 19 Dicembre, pone attenzione sulle modalità individuali e collettive che hanno permesso a studenti e attivisti, associazioni e centri sociali, artigiani, lavoratori autonomi e imprenditori di mettersi in discussione e di reinventarsi per reagire attivamente ad una crisi inedita e inaspettata.

Anticorpi Bolognesi è la testimonianza tangibile che la fotografia non è solo arte immobile che congela istanti, ma un mezzo in grado di immergere il suo fruitore in um mondo concreto che combatte per emergere, un invito a considerarsi parte di un intreccio unito di storie che vogliono muoversi verso il futuro con ottimismo.

Fotografie, illustrazioni, grafiche che raccontano una Bologna che ha fatto fronte comune, che non ha lasciato nessuno indietro, che ha abbattuto barriere di ceto sociale, etnia, lingua e genere perché difronte alle difficoltà e al dolore esistono solo persone.

Un lungo progetto, diventato un libro (edito da Pendragon) e oggi una mostra, che oltre a raccontare momenti quotidiani, si è concretizzato in forme di sostegno donando circa 4000 euro a diverse iniziative di solidarietà: dalla campagna Dont Panic Organizziamoci! alle Stafette alimentari partigiane, dalle Cucine popolari alle attività di doposcuola del Tpo/Labas, fino alla realizzazione di un laboratorio di comunicazione visuale per adolescenti completamente gratuito.

Insieme alla mostra Anticorpi Bolognesi sarà visitabile anche la mostra “Ferrara Bella – Istanti d’istanti” frutto del workshop di street photography organizzato dal Fotoclub Ferrara e condotto dal fotografo Giulio Di Meo. Sabato 18 dicembre, alle ore 17.00, nella Sala della Musica ci si terrà un incontro/finissage con l’autore.

Ex refettorio del Chiostro di San Paolo

Via Capo delle Volte 4 e/o da via Boccaleone 19 – Ferrara

Orari mostre: 10.00-12.00 e 16.00-18.00