Incontro: IL FATTORE UMANO | Colorno

Il Fattore Umano: incontro con Giulio Di Meo

ColornoPhotoLife 2021

Museo Mupac  23 ottobre 2021

Raccontare il mondo denunciando le prevaricazioni subite dagli ultimi, essere megafono delle buone pratiche di cambiamento, diventare strumento essa stessa di azioni concrete; questi i compiti di quella che amo definire fotografia sociale”. Come fotografo ho sempre cercato di trasmettere nei miei lavori quel sentimento di coinvolgimento che mi spinge da vent’anni al confronto con l’altro in un ottica di sviluppo. Non penso che la fotografia di reportage debba essere violenza strutturata su cliché banali, un racconto crudo limitato a quelle che sono le ingiustizie vissute da coloro che ci sono lontani perché così facendo le accettiamo come precostituite, normali e ampliamo ulteriormente tutti quegli stereotipi che le accompagnano. Scatto ricordandomi che prima di essere fotografo sono un documentatore di umanità. La fotografia sociale deve si avere l’obbiettivo di sensibilizzare, ma non deve limitarsi all’utilizzo di uno sguardo oggettivo e distaccato. La fotografia deve agire e agendo concretamente aziona un meccanismo di cambiamento più ampio. Il mezzo che ho per le mani mi permette di costruire un ponte visivo tra il noi e il loro che si costituisce non come semplice intrattenimento o puro pietismo compassionevole, ma piuttosto un progetto concreto di cambiamento. Tutti i miei progetti fotografici, gli incontri e i workshop di reportage e di street photography, i laboratori per bambini, adolescenti, immigrati e disabili si concretizzano in mostre e libri che mi permettono di reinvestire i guadagni nelle stesse realtà che documento. Cerco di utilizzare un tipo di sguardo che mi permetta di evidenziare ciò che deve essere cambiato partendo però dalla valorizzazione di ciò che di speciale esiste in qualsiasi esistenza. C’è la necessità di un linguaggio che si faccia carico delle lotte e della rabbia che le motiva, ma che allo stesso tempo sappia comunicare con passione e speranza. La fotografia permette di ampliare una singola voce, permette di abbattere muri e barriere in virtù del suo essere linguaggio universale in gradi di mettere in crisi le nostre certezze.

giulio di meo

Di questa fotografia parleremo durante l’incontro con Giulio Di Meo organizzato dal ColornoPhotoLife, per Sabato 23 ottobre 2021, alle ore 19.00 presso gli Spazi Museali MUPAC di Colorno (Pr). Du tante la serata l’autore presenterà anche il suo ultimo libro “Anticorpi Bolognesi” e ci sarà una visita guidata alla mostra.