LIBERARCI DALLE SPINE

Workshop di fotoreportage/campo antimafia | Corleone (Pa)

20 Luglio | 23 Luglio 2017 

Terzo workshop di fotografia sociale sui temi dell’antimafia, organizzato da Arci in collaborazione con Giulio Di Meo. Durante questo workshop racconteremo le attività che vengono svolte durante il campo antimafia Liberarci dalle spine tenuto a Corleone (Pa). L’obiettivo sarà quello di documentare, attraverso l’uso della fotografia, l’esperienza dei volontari e le loro attività, il lavoro nei campi e le produzioni agricole portate avanti dalle cooperative che lavorano sui terreni confiscati alle mafie.

Il workshop si svilupperà in quattro giorni, duranti i quali i partecipanti saranno guidati nello sviluppo di un progetto fotografico, attraverso l’analisi delle diverse fasi necessarie alla sua realizzazione: dall’idea alla pianificazione, dal lavoro sul campo all’editing, fino alla presentazione reportage. Dal 2007 l’ARCI e la sua ONG, ARCS, promuovono e organizzano dei workshop di reportage in Italia e all’estero (Cuba, Camerun, Brasile, Saharawi), tenuti dal fotografo Giulio Di Meo, con l’obiettivo di avvicinare giovani italiani a determinate realtà e problematiche attraverso la fotografia sociale.

In collaborazione con: Lavoro e non solo soc. coop. sociale, Arci, CGIL, SPI CGIL, FLAI CGIL, Rete Studenti Medi, Associazione I Girasoli, Unicoop Tirreno, Comune di Corleone, Consorzio Sviluppo e Legalità, Regione Toscana.

Foto di Giulio Di Meo
Foto di Giulio Di Meo

Date: 20/23 Luglio 2017 – Consigliamo di arrivare un giorno prima dell’inizio del corso.

Luogo: Corleone (Palermo)

Storia del bene confiscato: La Cooperativa ha avuto affidati, dal Consorzio Sviluppo e Legalità, 200ha di terreno, di cui: 58ha nel territorio di Corleone, 92ha nel territorio di Monreale e 50ha nel territorio di Polizzi Generosa. Oltre al terreno è stato confiscato un edificio di 3 piani, di circa 150mq per piano, sede della Cooperativa e dell’Ostello intitolato alla memoria del Giudice Antonino Caponnetto. Inoltre è presente un laboratorio per il confezionamento di legumi.

La Cooperativa ha avuto affidati, dal Comune di Corleone, anche un edificio di 3 piani, sede del Laboratorio della Legalità – il bene è intitolato al Giudice Paolo Borsellino e agli Agenti della scorta. Al suo interno sono esposti 50 quadri del maestro Gaetano Porcasi che raccontano la storia del movimento antimafia e la criminalità della mafia dalla fine dell’800 all’arresto di Bernardo Provenzano. Inoltre da settembre 2004 la Cooperativa ha avuto affidati dal Comune di Canicattì 27ha di terreno.

Programma: Il corso sarà diviso in diversi momenti: una parte teorica, una parte pratica e una di critica e selezione dei lavori.

Foto di Giulio Di Meo
Foto di Giulio Di Meo

Costo del workshop: La quota di partecipazione è di 400 euro e comprende vitto, alloggio e ogni altro costo riferito alla realizzazione del corso in loco.

Prodotti finali: pubblicazione delle foto degli studenti sul sito del fotografo e dell’Arci e realizzazione di un prodotto multimediale del lavoro collettivo.

Proseguimento delle attività dopo il campo: In base all’interesse dei partecipanti, è prevista la possibilità di organizzare una mostra fotografica dove esporre gli scatti dei partecipanti, raccontando così la propria esperienza e sensibilizzando sui temi dell’antimafia.

Requisiti: il workshop non richiede conoscenze fotografiche tecniche specifiche o avanzate ma solo che i partecipanti abbiano già fatto, a qualsiasi livello, fotografia

Per info e iscrizioni: info@giuliodimeo.it | campidellalegalita@arci.it

Foto di Giulio Di Meo
Foto di Giulio Di Meo