Rimini Amarcord
Workshop di fotografia documentaria: dallo scatto alla costruzione della storia
21-22-23 Novembre 2025
Un workshop dedicato al genio di Federico Fellini e alla sua amata Rimini, un’opportunità per immergersi nell’universo magico e surreale del grande maestro. Il workshop è inserito nella serie “Tra sogno e realtà: nei luoghi del cinema emiliano-romagnolo“, curata dal fotografo Giulio Di Meo, che esplora i luoghi dei grandi registi emiliani e romagnoli.
Descrizione: Rimini, città natale di Federico Fellini (nato il 20 gennaio 1920) e cuore pulsante della Riviera Romagnola, è stata una fonte inesauribile di ispirazione per alcune delle sue opere più celebri. Tra queste, spicca Amarcord (1973), probabilmente il suo film più personale e autobiografico, che gli valse l’Oscar nel 1975. Amarcord – che in dialetto romagnolo significa “Mi ricordo” – è un affresco della Rimini degli anni ’30, un racconto che mescola i ricordi d’infanzia del regista con l’atmosfera di un’epoca segnata dal fascismo, popolata da personaggi eccentrici e surreali. Paradossalmente, Fellini non girò mai una scena nella sua città natale: la Rimini che vediamo nel film è una ricostruzione a Cinecittà, una Rimini immaginaria, frutto della memoria e dell’inconscio del regista, sospesa tra realtà e fantasia.
Attraverso questo workshop, esploreremo la città vera e quella immaginaria, cercando di coglierne l’anima tra il ricordo di Fellini e la sua attualità. Dal leggendario Grand Hotel al cinema Fulgor, da piazza Cavour alla “palata” (la passeggiata sul porto), per arrivare alle spiagge vuote e a Borgo San Giuliano, quartiere che Fellini stesso considerava uno dei cuori pulsanti della sua città. Rimini che tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, si trasforma in un luogo sospeso, dove il congedo della stagione fredda evoca un’atmosfera onirica. Le piazze deserte, i lungomari silenziosi e gli angoli nascosti creano scorci intimi, come se la città stesse sognando il risveglio della natura. Attraverso il linguaggio fotografico, indagheremo la solitudine e le contraddizioni di una città che, celebre per la sua vitalità estiva, in questa stagione si trasforma in un teatro misterioso e fuori dal tempo. Un viaggio visivo che ci porterà a riscoprire Rimini come non l’abbiamo mai vista: sospesa tra il passato felliniano e la contemporaneità, tra ricordo e realtà, tra sogno e vita quotidiana.
Programma del Workshop:
Venerdì 21 Novembre 2025
Ore 19:00-21:00 Introduzione al workshop e alle atmosfere felliniane tra realismo e magia. Visione di immagini tratte dai set e dai film del regista, seguita da una lezione sulla fotografia documentaria.
Sabato 22 Novembre 2025
Ore 10:00-17:00 Uscita fotografica “Il centro storico”: Via Roma 41, Piazza Cavour, Piazza Malatesta, Castel Sismondo, Piazza Tre Martiri, la Vecchia Pescheria, il Teatro Galli, il Cinema Fulgor, Piazza Malatesta, L’Arco di Augusto, Tempio Malatestiano, Palazzo Gambalunga e il Fellini Museum.
Ore 18:00-21.00 Review delle immagini: Sessione di editing e critica fotografica delle foto scattate durante la giornata con suggerimenti per sviluppare un linguaggio personale.
Domenica 23 Novembre 2025
Ore 09:00-14:00: Uscita fotografica “Le spiagge e il mare”: Il Grand Hotel di Rimini, la Fellinia, il Lungomare, la “Palata”, il Ponte di Tiberio e Borgo San Giuliano.
Ore 15:00-18:00: Revisione finale delle immagini e costruzione della sequenza narrativa. Selezione delle immagini scattate durante la giornata con particolare attenzione allo sviluppo e alla costruzione di una storia visiva. Analizzeremo come il contributo di ogni scatto alla narrazione, esplorando tecniche per garantire coerenza, ritmo e un flusso visivo efficace.
Prodotti finali: pubblicazione dei lavori dei partecipanti sul sito del fotografo e realizzazione di un prodotto collettivo multimediale.
Costo del workshop: 250 euro (Per chi segue l’intero percorso il costo totale sarà di 800 euro)
Requisiti: Il workshop è rivolto a tutti e non richiede conoscenze fotografiche “tecniche” specifiche o avanzate.
Info e iscrizioni: info@giuliodimeo.it

Dalla fotografia documentaria alla costruzione della storia
I workshop offriranno l’opportunità di approfondire la storia, l’approccio e le tecniche della fotografia documentaria. I partecipanti esploreranno le fasi fondamentali nella realizzazione di un progetto visivo, imparando a costruire una narrazione che abbia ritmo, coerenza e respiro. Si rifletterà su come ogni scatto possa contribuire a dar vita a un racconto visivo potente, capace di suscitare emozioni e comunicare significati profondi, proprio come nel cinema.
Progetto: “Tra sogno e realtà: nei luoghi del cinema emiliano-romagnolo”
Una serie di workshop curati dal fotografo Giulio Di Meo, pensati per celebrare i grandi registi emiliani e romagnoli e per esplorare i luoghi iconici e suggestivi che hanno fatto da sfondo a memorabili pellicole cinematografiche. Attraverso la fotografia e il cinema, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire la ricchezza culturale e visiva di un territorio straordinario, dove passato e presente si intrecciano in un viaggio alla ricerca di storie, emozioni e atmosfere uniche. Ogni workshop si concentrerà su specifici luoghi e temi, offrendo un’esperienza che fonde il linguaggio visivo della fotografia con quello del grande schermo, alla scoperta di una regione che ha ispirato alcuni dei più celebri cineasti della storia del cinema. Ogni workshop di Tra sogno e realtà è un’esperienza unica, un viaggio a sé, ma tutte le “tappe” sono legate da un filo rosso che intreccia il patrimonio visivo, storico e culturale di questa straordinaria terra. È possibile partecipare a un singolo workshop al costo di 250€, oppure scegliere di seguire l’intero percorso, dove ogni appuntamento arricchisce il precedente. In questo caso, il pacchetto completo è disponibile a 800€. Un’opportunità imperdibile per gli appassionati di cinema, fotografia e cultura, per scoprire la bellezza e la profondità di questa regione attraverso l’obiettivo e il grande schermo.
