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Nel 2007, il Movimento di Lotta per la Casa, insieme a numerose famiglie di immigrati, aveva occupato questo stabile. Qui hanno vissuto una piccola minoranza di italiani e una svariata maggioranza di etnie diverse: dai marocchini ai rumeni, dagli eritrei agli etiopi.
Questa storia non ha un “happy ending”: nonostante la lotta e la resistenza, lo sgombero è avvenuto con successo un paio di anni dopo l’ordinanza.