WORKSHOP: SMALL ITALY MILANO | Mar. 2023

200.00 

Small Italy”, una serie di workshop ispirati ai lavori di Martin Parr. Durante questi corsi partiremo dalla conoscenza e dall’analisi dei progetti di questo geniale fotografo per andare poi alla scoperta delle più belle città italiane ogni giorno invase da turisti provenienti da tutto il mondo. Punto di partenza della nostra ricerca sarà lo studio del lavoro “Small World” pubblicato da Parr nel 1995, in cui ha raccontato con cinismo e ironia i vari aspetti del turismo di massa, fonte di enormi occasioni di guadagno, ma anche causa di degrado ambientale e culturale di tante destinazioni prese d’assalto da milioni di turisti.

Descrizione

SMALL ITALY | MILANO

Workshop di Street Photography con Giulio Di Meo

11/12 marzo 2023

Nuovo workshop a Milano della serie Small Italy ispirati ai lavori di Martin ParrDurante questi corsi partiremo dalla conoscenza e dall’analisi dei progetti di questo geniale fotografo per andare poi alla scoperta delle più belle città italiane e delle loro contraddizioni. Punto di partenza della nostra ricerca sarà lo studio del lavoro “Small World” pubblicato da Parr nel 1995, in cui ha raccontato con cinismo e ironia i vari aspetti della società di massa, in particolare del  turismo fonte di enormi occasioni di guadagno, ma anche causa di degrado ambientale e culturale di tante destinazioni prese d’assalto da milioni di turisti.

Presentazione: L’Italia nel 2015 era il quinto paese più visitato nel mondo con 50,7 milioni di turisti internazionali in arrivo. Una vera e propria invasione che generava circa il 10% del PIL del paese, impiegando all’incirca 2,5 milioni di persone. Cosa ne è stato di quelle frotte “mordi e fuggi” che si riversavano ogni anno sulla nostra penisola? Com’è cambiato il volto delle nostre città negli ultimi due anni?

Milano, Roma, Venezia, Firenze, Bologna, Napoli, Palermo… con questa serie di workshop andremo alla scoperta dei mutamenti avvenuti e con sguardo critico e ironico cercheremo di cogliere le diverse realtà che affollano i centri urbani.

Milano: Torniamo nella fashion city per eccellenza, la città che grazie all’Expo era una delle mete turistiche più cool d’Europa. Torniamo in una Milano che sta rinascendo dopo i duri mesi della pandemia: città della moda e dello shopping, del design e dell’arredamento, delle sfilate e dei locali, della movida e dell’arte… cos’è rimasto di tutto questo? Com’è questa “rinata” Milano? Attraverseremo i punti più caratteristici e visitati, quali il Duomo, Piazza della Scala, Galleria Vittorio Emanuele II, il Castello Sforzesco, il Parco Sempione, i Navigli, la Darsena, Piazza Gae Aulenti. Toccheremo anche il famoso Quadrilatero delle Moda, la celeberrima zona milanese che ospita brand di alta moda più famosi e che proprio in questo periodo sarà teatro, come del resto la città tutta, della rediviva Fashion Week, durante la quale stilisti, modelle e compratori, tra una sfiata e l’altra, si mischiano alla folla nella quotidianità metropolitana. Proveremo a documentare la città e il suo desiderio di “normalità” nel modo più diretto possibile, partendo dalle situazioni pubbliche dove miriadi di piccole storie visive si susseguono senza sosta.

Foto di Giulio Di Meo

Martin Parr: Nato nel 1952 a Epsom, nel Surrey, Parr studia fotografia al Politecnico di Manchester. A partire dagli anni Ottanta, il suo obiettivo comincia a rivolgersi alla provincia inglese, ai comportamenti e alle abitudini della classe media, al cattivo gusto dei loro arredi, ambienti e stili di vita. Le immagini di Parr mettono in scena la globalizzazione del cattivo gusto, volontario o involontario, immortalano vizi, ipocrisie e nevrosi della società contemporanea Parr fotografa centri commerciali, fast food, dettagli di abbigliamento e accessori vistosi, volti di donne dal trucco pesante, pile di merce nei negozi turistici, sex shop e mercatini dell’usato.

Immagini che diventano gli emblemi visivi del consumismo, del kitsch. Tra i suoi lavori più importanti si ricordano The Last Resort del 1986, Home and Abroad del 1993, Common Sense del 1999, Think of England del 2000 e Luxury del 2009. Nel 1995 pubblica Small World in cui mostra i paradossi visivi della classe media in vacanza. Turisti che fotografano indiscriminatamente tutto quello che hanno sotto tiro senza davvero comprendere il valore di ciò che osservano.

Programma e date del workshop: Il corso sarà diviso in diversi momenti: una parte teorica, una pratica e una di critica e selezione dei lavori.

Sabato 11 marzo 2023
Ore 10:00-12:00 Lezione teorica e di analisi dei lavori di Martin Parr
Ore 13:00-18:00 Uscita fotografica

Domenica 12 marzo 2023
Ore 10:00-12:00 Editing
Ore 13:00-17:00 Uscita fotografica
Ore 17:00-19:00 Editing finale