2009-04 wks sh

Non conoscevo i Saharawi, non conoscevo la loro travagliata storia e quando sono partito per il sahara occidentale con gli amici dell’Arci. Un popolo dimenticato i saharawi, circa 200.000 rifugiati che vivono in una delle zone più inospitali del mondo: l’arido deserto algerino della Hammada di Tindouf. Da ormai più di 30 anni dipendono interamente dall’aiuto alimentare internazionale.

Quale speranza rimane a 17 anni dalla firma del trattato di pace che includeva un referendum di autodeterminazione? Quale speranza rimane al popolo saharawi dopo le violazioni dei diritti umani nei territori occupati, le detenzioni arbitrarie e illegali, le torture e le scomparse, dopo l’assoluto silenzio della comunità internazionale?

Questo workshop di fotografia sociale mi ha permesso di cercare la risposta nei loro sguardi, di vivere con loro, di apprezzarne l’ospitalità, di ammirarne la dignita e di capirne la rabbia. Non sarà di certo qualche fotografia a risolvere  i problemi dei Saharawi ma le immagini possono però aiutarci a non dimenticarli e a sentirci un pò più vicini ad un popolo che ha diritto ad una vita libera e dignitosa nella propria terra.

Mario Cucchi

Workshop organizzato in collaborazione con l’Arci

Fotografie di: Mario Cucchi, Giovanna Sodano.