16-04 wks Milano

 

Ho scoperto tesori sul mio angolo d’isola.

Li porterò con me tutta la vita,

ma non li sottrarrò mai a quel luogo,

perché sono sulla terra a cui appartengono…

 

Sergio Bambarén

Terzo e ultimo workshop sul quartiere Isola. Tre workshop per scoprire e raccontare i cambiamenti che hanno interessato questa zona: un corso prima, uno durante e uno dopo l’Expo 2015. Questi workshop rientrano in un progetto fotografico ben più ampio, avviato ormai da qualche anno, il cui obiettivo è quello di raccontare attraverso il mezzo fotografico i quartieri di Milano, protagonisti nel corso degli ultimi anni di forti trasformazioni territoriali e sociali.

Quartiere popolare a nord del centro cittadino, “Isola” deve il suo nome ai cambiamenti urbanistici che nel corso del tempo l’hanno separata dal resto della città. Eppure i suoi abitanti, gli isolani, sembrano amare quest’atmosfera di confine, dove la tensione si allenta, i rumori si attutiscono e la gente ancora cammina nelle strade e siede ai bar per incontrarsi. Piccole botteghe artigiane, ferramenta storiche, negozi vintage e locali notturni dall’anima hipster condividono una Milano di vecchie e nuove generazioni di commercianti ed artisti.

Con Expo Isola è stata interessata da un importante processo di trasformazione: il progetto Porta Nuova, con un investimento edilizio senza precedenti, ha di fatto ripristinato il legame storico con il cuore cittadino, smussando la cesura provocata dalla costruzione della stazione ferroviaria di Porta Garibaldi. È così che la vita popolare di Isola, fatta di mercati di strada, associazionismo e resistenza, si ritrova riconnessa al glamour della scintillante Corso Como, suo naturale proseguimento storico.

Questo evento ha avuto una forte influenza nella vita degli abitanti di questo quartiere, che sembra in parte voler preservare un diverso senso d’identità comune. Oltre alle trasformazioni urbanistiche, durante il corso abbiamo cercato di fotografare proprio i suoi abitanti, gli artigiani e le attività culturali e associative che caratterizzano il quartiere come: il giardino condiviso Isola Pepe Verde, il jazz club Blu Note, il Teatro Verdi, le Officine Mermaid, il parkour con i Concrete Abstraction, la falegnameria Bricheco e la ciclofficina Stecca condivise, l’attività del liutaio Lorenzo Lippi e quella dell’artigiana Simona Colombini.

Fotografie di: Fabrizio Bertolini, Stefano Bozza, Matilde Castagna, Sandro Duca, Alessandro Giudice, Davide Gloria, Marco Imparato, Carlo Opizzi, Nicola Sacco, Nathalie Vigini.

Assistenti: Matilde Castagna, Martina Giordani, Laura Pezzenati.

Musiche: Sunday Slow Down by Ketsa & On And On by VYVCH.

Workshop organizzato in collaborazione con l’Associazione Witness Journal.